Volterra: nel cuore del medioevo

 

PIAZZA E PALAZZO DEI PRIORI

La Piazza dei Priori con i suoi relativi edifici storici, Palazzo dei Priori, Palazzo Pretorio e la Torre del Porcellino rappresentano il cuore pulsante della cittadina di Volterra. Questa piazza prende il nome dal Palazzo dei Priori, è il più antico palazzo comunale della Toscana, esso era la residenza dei massimi magistrati cittadini. Ora è un edificio a scopo comunale, aperto al pubblico (vista la presenza di alcuni particolari affreschi nella Sala del Consiglio), dove in diverse occasioni vengono installate mostre temporanee.

Palazzo dei Priori a Volterra in Toscana
Palazzo dei Priori a Volterra in Toscana

La piazza, come detto in precedenza rappresenta il fulcro di questo piccolo borgo, qui vengono svolte manifestazioni, eventi e il mercato del Sabato.

DUOMO DI VOLTERRA E BATTISTERO

Un altra piazza importante è alle spalle del Palazzo dei Priori, la Piazza del Duomo. Questa Piazza si apre davanti alla cattedrale di Santa Maria Assunta e abbraccia anche il Battistero. La cattedrale è abbastanza ampia ed è interamente decorata è stata ampliata nel 200 e presenta un architettura tardo-rinascimentale.

Interno del Duomo di Volterra in Toscana
Interno del Duomo di Volterra in Toscana

 

Oltre alla Cattedrale, esternamente troviamo il Battistero di San Giovanni, è di origine romanica ed è un vero e proprio scrigno di tesori. Al suo interno sono presenti diverse decorazioni di valore, di diverse epoche e stili ,tra cui una grande vasca battesimale di Giovanni Vaccà.

MUSEO ETRUSCO, MUSEO DELLA TORTURA E ECOMUSEO DELL’ALABASTRO

– Il Museo Guarnacci contiene una delle più grandi raccolte di arte etrusca, tuttavia si possono trovare anche alcuni elementi di origine romana. Questo museo è famoso per contenere due elementi di importante valore, la statuetta nominata “L’ombra della sera” e “L’urna degli sposi”.

– Il Museo della Tortura contiene diverse strutture, armi o utensili utilizzati in epoche passate per torturare le persone o meglio per punire chi non rispettava le regole o le credenze dei tempi passati.

 

– L’Eco-museo Dell’Alabastro, è un museo dove potrete vedere esposte molte opere antiche (anche di origine etrusca) e contemporanee realizzate in alabastro. Qui viene raccontata è spiegata la lavorazione e la manodopera di questo prezioso materiale.

ACROPOLI ETRUSCA

Altro sito archeologico famoso per la cittadina è l’acropoli etrusca. Essa si trova al Parco di Castello, è molto piccola è ridotta ma l’importanza di questo luogo non è data dalla grandezza ma dal valore storico- culturale che ne deriva.

TEATRO ROMANO

Come spiegato in precedenza Volterra ha avuto un importante periodo romano, simbolo di quell’epoca è sicuramente il Teatro Romano con le relative terme, riportati alla luce negli anni 50. Il Teatro si trova completamente all’aperto e si adagia sulle spalle di una collina, ricorda molto l’architettura usata per i teatri greci.

Teatro romano a Volterra in Toscana
Teatro romano a Volterra in Toscana

Il complesso archeologico non è molto ampio, e l’entrata è a pagamento. Il nostro consiglio è sicuramente di visitarlo ma siccome madre natura si sta riprendendo gran parte della struttura e il percorso è veramente breve, nonostante il basso costo d’ingresso consigliamo di vedere il teatro dalla piazzola rialzata in Via Lungo le mura del Mandorlo.

IL PANORAMA DALLE MURA

panorama dalle mura di Volterra in Toscana
panorama dalle mura di Volterra in Toscana

 

Come ultima attrazione, magari durante l’orario del tramonto vi consigliamo una visita alle mura etrusche, da lì godrete di un panorama mozzafiato sulle famose e verdi colline toscane.

CONSIGLI UTILI

– Parcheggiate appena fuori dalle mura etrusche, troverete sicuramente qua e là qualche parcheggio libero.

– Se volete vedere tutto quanto, visitando tutti i musei e i siti archeologici potete richiedere la Volterra-card. Ovviamente con questa tessera risparmierete, ma credeteci se volete visitare tutto vi occorrerà più di una sola giornata, sopratutto perché i musei occupano qualche ora l’uno.

– Un’altra architettura interessante è la chiesa di San Lino, non molto d’instante dal Teatro Romano.

– Volterra è conosciuta anche per la Fortezza Medicea, abbiamo deciso di metterla nei consigli perché non è visitabile o per lo meno solo una piccolissima parte, visto che la regione la utilizza come prigione.

– Per visitare Volterra basta partire la mattina presto da Firenze o Pisa, così da aver la tempistica necessaria per visitare la cittadina tranquillamente.

– Per i pranzi o le cene, non c’è nessun problema la cittadina ha disseminato nei suoi vicoletti molteplici ristoranti e bar con fasce di prezzo differenti.

– Un ultimo consiglio per gli appassionati di fotografia, poco prima di arrivare al borgo troverete vicino ad una piazzola di sosta un enorme cerchio Rosso rivolto verso il panorama toscano, questo cerchio è un installazione artistica di Mauro Staccioli.

Welcome Troubles,

Francy & Ste

Travel Trouble
Travel Troublehttps://www.traveltrouble.it
Siamo Stefano e Francesca, amici da una vita con una passione comune: i viaggi ed il mondo. Amanti delle lingue, delle culture straniere e appassionati di tutto ciò che è diverso. Abbiamo vissuto all'estero per alcuni mesi e maturato un incredibile interesse per l'esplorazione e il mare, l'arte e la storia.

Potrebbe interessarti anche

932FansLike
9,847FollowersFollow
87FollowersFollow

Discover

24h a Palermo

Avete voglia di staccare un pò la spina dalla routine? Di fare qualcosa di...

La Beautiful Gallery di Milano

Dopo il clamoroso successo riscontrato a Bologna la Beautiful Gallery ha aperto le sue...

Idee per un San Valentino diverso

Non sono mai abbastanza le occasioni per festeggiare e passare del tempo insieme alle...

Buoni propositi 2022: una nuova meta ogni mese

E anche questo nuovo anno è iniziato, tra una quarantena, diversi giorni di lavoro,...

Inaspettata Mantova!

Complice una bella giornata di sole di inizio inverno, e quella voglia irrefrenabile di...

Castello di Trezzo: tra storia e leggende

Lì dove il fiume Adda disegna il confine tra la provincia di Milano e...

Comments

  1. […] Il nostro viaggio è proseguito poi alla volta di San Gimignano, che si trova circa a metà strada tra Siena e Firenze. Questo borgo è più grande di Monteriggioni, e tra le sue particolarità ci sono l’importante produzione di zafferano e di un noto vino bianco, il vernaccia di San Gimignano. Un tempo in questa cittadina sorgevano ben 72 torri, costruite dalle famiglie più ricche sia per una questione militare, sia per mostrare a tutti la propria potenza e ricchezza. Oggi delle numerose torri ne restano solo 14, tuttavia una visita qua e d’obbligo, se vi trovate in zona. Da qui e sulla strada per Firenze, è facilmente raggiungibile anche Volterra, potete leggerne di più qui. […]

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ho letto la policy privacy e accetto il trattamento dei miei dati personali

Don`t copy text!
;